Firenze - Palazzo Vecchio e la Loggia dei Lanzi ([1865])
Nota alla data: [Attribuita in base ad analisi tecnico-formale e storica]
Unità documentaria
Scheda speciale: F - Fotografia
Supporto: albumina/carta
Segnatura definitiva: GDA 5.1.6 Toscana 13 GDAF 324
Elementi testuali:
nota autografa di GDA sul verso del supporto secondario: “Firenze Palazzo Vecchio o della Signoria. 1298. Architetto Arnolfo di Cambio da Colle. La torre è alta m. 93,35, e non è centrale per battere la via di Vaccherecci, dei Cerchi e del Canto. Ingrandita dall’architetto Andrea Pisano 1342 al tempo di Gualtieri duca d’Atene, poi da Michelazzo e dal Cronaca, nonché da Baccio d’Agnolo e dal Vasari, 1540. Il David di Michelangelo 1504. Ercole che ha vinto Caco, di Bandinelli, opera molto criticata, 1533. I due termini marmorei simboleggiano, il maschile la forza della Toscana, (Rossi), il femminile la leggiadria della Toscana (Bandinelli). I due leoni anticamente dorati furono scolpiti da Giovanni dei Nobili. Il campanile sostiene 4 campane, la maggiore pesa kg 453,70. Nel cortile evvi una fontana con vaschetta di porfido del Vasarai scolpita dal Tadda 1557. Le colonne interne fregiate con cattivo gusto son di Michelozzo Michelozzi. In questo Palazzo è la famosa sala dei Cinquecento ove oggi siederà il Parlamento italiano. Contiene anche la sala dei Duecento 1411.”
Autori:
- Anonimo seconda metà XIX sec. (fotografo principale)Motivo dell'attribuzione
- Attribuita in base ad analisi tecnico-formale e storica
Descrizione estrinseca:
Due supporti primari, ciascuno di dimensioni 75 mm x 78 mm; supporto secondario di dimensioni ca. 85 mm x 175 mm.
Stato di conservazione: buono
Compilatori
- Prima redazione: Gatto, Giada (Archivista) - Data intervento: 27 giugno 2019
Link risorsa: http://www.archiviodamiani.it/fonds/987/units/16112